A Different House, Starting with an Artpiece
Questa è la storia di un “Una casa differente”, dove gli stili si sono fusi per rendere lo spazio veramente nuovo, delicato e fruibile.
Il motto dell’articolo e dell’incarico fu “l’intervista” al cliente, cioè aprire un rapporto di grande fiducia e rispetto, ma nello stesso tempo propositivo per ottenere il migliore risultato.
L’ottima intesa tra le parti e poi la riuscita estetica e funzionale del giardino, suggerì ai proprietari di affidarsi a noi anche per il progetto di restyling e l’arredamento degli interni della villa. La villa si affaccia sui laghi Lungo e Ripasottile della conca reatina ed ha una vista meravigliosa sul paesaggio naturalistico sottostante.
La scelta dell’arredo è impostata su di un progetto a tinte leggere sui toni del bianco, con il solo utilizzo di una parete rossa che ricorda la vivacità del tramonto che si gode la sera.
L’armonia dell’insieme è nata quindi dalla conoscenza dei proprietari, con la pazienza di comprendere tutte le loro preferenze di stile e colori.
Mancava però un tema di base, capire da cosa iniziare oltre alla parete rossa in spatolato veneziano, che rompeva la monotonia e la leggerezza ombrata delle altre pareti in spatolato bianco avorio.
Il motto dell’articolo e dell’incarico fu “l’intervista” al cliente, cioè aprire un rapporto di grande fiducia e rispetto, ma nello stesso tempo propositivo per ottenere il migliore risultato.
L’ottima intesa tra le parti e poi la riuscita estetica e funzionale del giardino, suggerì ai proprietari di affidarsi a noi anche per il progetto di restyling e l’arredamento degli interni della villa. La villa si affaccia sui laghi Lungo e Ripasottile della conca reatina ed ha una vista meravigliosa sul paesaggio naturalistico sottostante.
La scelta dell’arredo è impostata su di un progetto a tinte leggere sui toni del bianco, con il solo utilizzo di una parete rossa che ricorda la vivacità del tramonto che si gode la sera.
L’armonia dell’insieme è nata quindi dalla conoscenza dei proprietari, con la pazienza di comprendere tutte le loro preferenze di stile e colori.
Mancava però un tema di base, capire da cosa iniziare oltre alla parete rossa in spatolato veneziano, che rompeva la monotonia e la leggerezza ombrata delle altre pareti in spatolato bianco avorio.
Il tema nacque d’istinto quando la proprietaria si invaghì d’istante e d’incanto delle opere del mio artista pittore preferito, il Maestro Adonai, un artista partito da Rieti e residente a Montecarlo.
La nostra proprietaria fu attratta da uno smalto molto particolare, unico nel suo genere, che divenne d’un tratto il punto iniziale di tutto l’arredo della casa. Il quadro rappresentava due ali di angelo con piume reali, che davano sensazione di delicatezza, movimento, ma soprattutto di patos e naturalezza, dal nome “Les ailes des anges“.
Questo dittico sistemato sulla parete rossa rendeva la stessa molto interessante, a questo punto bisognava scegliere il tema di arredo con molta attenzione, poiché la qualità dei “pezzi” sarebbe stata importantissima per il risultato finale.
Sotto al quadro fu consigliato un bellissimo mobile a due ante, con laccatura argento e nero di una azienda di ebanisteria.
La misura ridotta del mobile fu pensata proprio per stare in proporzione con la parete rossa, mentre anche il tavolo fu scelto con piano in vetro laccato nero e gambe bianche.
La misura ridotta del mobile fu pensata proprio per stare in proporzione con la parete rossa, mentre anche il tavolo fu scelto con piano in vetro laccato nero e gambe bianche.
La scelta del resto dell’arredo cadde su di una scala nelle tinte cromatiche dal bianco, al panna, all’avorio, al madreperla e decapato, proprio per non appiattire e rendere freddo il risultato.
Sedie in pelle di Kartell e vetrinetta a giorno di classe completano ora il salotto. Queste lievi variazioni danno una sensazione di eleganza e pulizia estetica.
L’insieme si conclude con una bellissima sospensione di Louis Poulsen tagliata al laser e color fumo.
Nel centro del salone c’è un camino stilizzato che divide i due ambienti, anch’esso trattato a spatolato veneziano, ma questa volta in nero per rimanere sul tema.
Sedie in pelle di Kartell e vetrinetta a giorno di classe completano ora il salotto. Queste lievi variazioni danno una sensazione di eleganza e pulizia estetica.
L’insieme si conclude con una bellissima sospensione di Louis Poulsen tagliata al laser e color fumo.
Nel centro del salone c’è un camino stilizzato che divide i due ambienti, anch’esso trattato a spatolato veneziano, ma questa volta in nero per rimanere sul tema.
Il salone successivo fu pensato per essere più caratterizzante e colorato, con l’inserimento di divani e poltroncine volutamente in contrasto e differenti l’uno dall’altro. Il mobile con specchiera è veramente meraviglioso, sempre sui toni del grigio ed unisce i due saloni per colore e stile di arredo.
La camera da letto padronale del piano di mezzo fu invece una realizzazione inventata, disegnata e costruita su misura dal sottoscritto.
La camera da letto padronale del piano di mezzo fu invece una realizzazione inventata, disegnata e costruita su misura dal sottoscritto.
Nelle immagini vediamo il letto con spalliera, con terminale curvo, allestito con fibra ottica passante sul tessuto, per dare l’effetto del cielo stellato, in genere usato su soffitti con grande effetto.
Stefano Scarani Designer