5 Bridges Lighting Touch
Descrizione della città
Rieti, è una città di epoca ante-romana sita nel mezzo della Sabina e nel Centro dell’Italia. La sua posizione assolutamente centrale rispetto al territorio nazionale e la sua vicinanza agli aeroporti della capitale, la potrebbe favorire nello scambio di commercio e tecnologie con l’Italia intera e nel turismo. Questi vantaggi sono però parzialmente circoscritti, per la difficoltà a poter raggiungere in modo semplice le restanti parti della nazione, a causa del suo territorio montuoso e con collegamenti poco diretti e rapidi. Peraltro la città è così ricca di natura, con i suoi laghi, fiumi e montagne innevate, ma anche di bellezza e serenità con il suo centro storico, che viene sempre più apprezzata da chiunque la visiti anche solo per un giorno, facendola diventare oggetto di desiderio nell’abitarla. Il fiume Velino non accompagna la storia di Rieti, ma la determina profondamente. Nel bene e nel male, da sempre infatti, ha condizionato la vita degli abitanti di ogni tempo ad avere un rapporto continuo con esso, ha determinato i rapporti tra Rieti e le altre città vicine e disegnato l’immagine stessa dei propri quartieri. In questo contesto è facile comprendere quale importanza possano avere le opere di ingegneria civile come i ponti per gli abitanti di Rieti. Il fiume Velino è oggi parte integrante della struttura della città e ne ha condizionato lo sviluppo. Il progetto “ 5 Ponti Rieti “ ha lo scopo di seguire questo percorso. Il fiume svolge paradossalmente due ruoli opposti e contrari: nel primo caso divide fisicamente la città di Rieti in due aree distinte, anche se con pesi urbani non omogenei, ma dall’altro la unisce perché forma un’area con un’alta concentrazione di edifici storici e di scorci paesaggistici con ampie zone di rispetto.
Volontà del progetto
Il Comune di Rieti ha intrapreso da tempo un programma di riqualificazione soft della città che non significa solamente leggero ma vicino alle esigenze e ai bisogni della gente. A differenza del classico cantiere ci si trova di fonte ad una miriade di micro cantieri con problematiche di intervento a volte complesse. Il Comune di Rieti ora è particolarmente sensibile agli spazi di socializzazione e quindi di valorizzazione. Un lungo lavoro sta interessando il Verde, la nuova illuminazione e l’arredo. Ma anche la sicurezza del territorio, tramite la tecnologia è al primo posto nella programmazione degli interventi. Il progetto di sviluppo del XXI° secolo dovrà essere quello di portare la propria immagine al di fuori della città tramite la tecnologia ed il nuovo modo di intendere il turismo. La Tecnologia non deve essere più solamente lo Strumento per comunicare il Turismo, ma deve diventare lei stessa prodotto in sinergia con il Turismo. Quindi vogliamo investire sull’architettura e sul design della città, facendo si che la Tecnologia ne faccia parte integrante. La Tecnologia non è più un mezzo, ma diventa Turismo.
Il progetto si pone diversi obiettivi: – valorizzazione di tutto l’alveo del fiume – valorizzazione dei 5 ponti e degli altri manufatti – integrazione dei ponti con le piste ciclabili interconnesse – una forte individuazione delle peculiarità architettoniche della città – una personalizzazione dello sky-line visivo della città, accrescendo la sua personalità. Questi obiettivi, di conseguenza, aprono strade ad un rapporto nuovo con il turismo, che non ha bisogno per ora di interventi pesanti e strutturali, ma leggeri e di qualità, che favoriscano in primo luogo quel senso di appartenenza al territorio ai cittadini, che l’architettura da sola non riesce ad infondere. Gli interventi determinano inoltre, una maggior visibilità ed una maggiore riconoscibilità per i turisti che si avvicinano a questo straordinario territorio, che ha fatto del sommo silenzio un aspetto difficilmente riscontrabile altrove. Il progetto di illuminazione dei 5 Ponti di Rieti sul fiume Velino, si inserisce in un nuovo programma più articolato per avvicinare ancora di più i cittadini ad utilizzare e vivere la propria città. Qui di seguito la presentazione degli interventi progettuali di illuminazione dei 5 ponti, con alcune fotografie ante operam e simulazione grafica.
Ponte Cavallotti
Ponte Pedonale
Ponte Romano
Ponte Giovanni XXIII
Ponte di Ferro
Progetto dei 5 ponti di Rieti
Il progetto di illuminazione dei 5 Ponti di Rieti, non è solo un intervento tecnico ed architetturale per migliorare la fruizione e la visibilità di questi particolari manufatti, ma è il punto di partenza per una nuova visione ed utilizzo della città. Per rendere più chiaro il tipo di intervento, possiamo riassumere gli aspetti che riguardano ora e nel futuro questo progetto.
– Luce – Visione Turistica – Sicurezza a 360° – SOS anti-stupro – Web-Music – WiFi libero – Bike Energy & Bike Sharing – Totem a interfaccia naturale primo in Italia, capace di comprendere i gesti effettuati davanti allo schermo, che permette di fruire informazioni turistiche e di cambiare in tempo reale il colore dell’illuminazione dei ponti – Fibra ottica
Luce
L’architettura della luce disegna gli oggetti, i monumenti e le città in modo diverso dalla luce del giorno. La visione e percezione notturna degli spazi verdi e dei monumenti, deve creare momenti differenti, con poesia e suggestioni, mettendo in evidenza i pregi della città. Lo studio illuminotecnico si base sulla tecnica e sull’arte della luce ed è l’arte di illuminare gli oggetti. Ognuno dei 5 Ponti avrà un’ illuminazione particolarmente adatta al suo stile, alla sua forma, alla sua epoca, tenendo bene in mente da quale punto essi saranno più visibili da parte della popolazione. Quindi illuminare significa anche tener conto delle viste e degli scenari. La luce sarà di colore bianco fisso, ma con alcune linee di accensione ben distinte, che si potranno utilizzare e modificare nel colore, a seconda dei momenti e degli eventi. Ogni Ponte avrà una luce di dettaglio e generale per la sua vista da lontano, così da farlo diventare Faro sopra il Fiume.
Visione turistica
Come già descritto, la città deve inventare un nuovo modo di comunicarsi nel turismo, e lo ha già fatto con questo Progetto. La Tecnologia non deve essere ora solamente lo strumento per comunicare al Turismo, ma diventa lei stessa Turismo. Questo progetto fa si che le bellezze naturali ed architettoniche della nostra città diventino apprezzate anche per come vengono gestite, usate e pubblicizzate. La tecnologia in questo caso interviene ad illuminare, colorare, fare sicurezza, diventare media pubblicitario, organizzare ricariche per bike elettriche, musica e pubblicità. La tecnologia farà si che Rieti diventi ancor più conosciuta per il suo modo di ANDARE AL FUTURO e diventi parametro di comparazione qualitativa con altre realtà. Nell’ambito di questo intervento i Totem a interfaccia naturale primi in Italia, capaci di comprendere i gesti effettuati davanti allo schermo, permetteranno di fruire informazioni turistiche su una mappa di Rieti navigabile a piacere e contenente testi, foto e filmati multimediali sui punti di interesse della città. Rieti diventerà modello per altre città, e tramite la pubblicizzazione di questo grande progetto, si potrà capire quanto un territorio piccolo e magari con pochi accessi di comunicazione, può diventare leader con un’ idea.
Sicurezza a 360°
La sicurezza pubblica è uno degli elementi fondamentali per poter vivere in modo sereno le città. Oramai è consuetudine trovare per i quartieri e per i parchi telecamere a circuito chiuso per la sicurezza locale. Tutte le telecamere rivolgono i propri dati sensibili in tempo reale, verso le centrali di controllo, sia pubbliche che private. La gestione della sicurezza è oramai affidata ad alta tecnologia, sia per la velocità di invio dei dati sempre più completi, sia per l’aumento della qualità delle immagini. L’obiettivo dei progetti 5 PONTI DI RIETI e RIETI-TOUCHTHEFUTURE, è quello di poter dialogare e potersi completare con la gestione già esistente del piano di sicurezza predisposto dal Comando della Polizia Municipale di Rieti, tramite il progetto già funzionante di SOS SICUREZZA. Tutte le installazioni previste per la luce architetturale saranno quindi ottimizzate per lavorare in economia anche in visione sicurezza.
SOS Antistupro
Lungo i percorsi dei ponti e delle piste ciclabili, saranno inseriti degli avvisatori con pulsantiere per le emergenze di tutti i tipi. Questi segnalatori comunicheranno in tempo reale con i Comandi delle polizie per avere un pronto intervento delle forze di sicurezza.
Web Music
La musica, le news ed i passaggi pubblicitari, sono oramai dei contenuti indispensabili in qualsiasi momento e luogo socializzante. Musica per rilassare e divertire, News per aggiornare coloro che non tornano a casa durante i pasti, Passaggi Pubblicitari per informare sul mercato e permettere anche all’Amministrazione o ad altri gestori, di raccogliere economie da rinvestire sul progetto generale. Il WiFi, come del resto le telecamere di sicurezza, potranno essere collocate con notevole risparmio economico e con un progetto già deciso in fase di inizio lavori generali.
WiFi libero
Con lo sviluppo della rete internet è diventato indispensabile, lavorare e socializzare attraverso il web. Gli ambienti naturali sono spesso il luogo dove si ritrovano le persone durante le pause di lavoro, di studio o ancor di più quando si tratta di portare i bambini all’aperto. Il WiFi permette di potersi collegare alla rete internet con i computers portatili, telefonini palmari ed altre tecnologie di nuova generazione.
Bike Energy & Bike Sharing
La nuova tendenza ad usare le biciclette per spostarsi nelle città, sia nei centri storici, sia nelle piste ciclabili, impone di pensare che anche la tecnologia si porrà a servizio degli utenti. Le bici elettriche stanno avendo un grande successo, specialmente nelle città dove le altimetrie rendono faticosi gli spostamenti. È però importante predisporre lungo le vie più transitate e quindi nelle piste ciclabili, delle prese di ricarica elettrica apposite per le biciclette. Bike Energy significa Noleggiare Biciclette. L’incremento delle piste ciclabili permette la crescita di società ed associazioni che producono e gestiscono il noleggio delle bici, tradizionali ed elettriche. Inoltre, alcune leggi italiane e della Comunità Europea, mettono a disposizione fondi pubblici per la costituzione di società ed installazione di queste aree di noleggio nei luoghi più adatti.
Totem a interfaccia naturale, Comandi Remoti ed Internet
Comunicare con il turismo significa mostrare anche di cosa può essere capace una piccola città nell’ambito della sperimentazione tecnologica. Tutto il processo dei progetti “5 PONTI DI RIETI” e “RIETI – TOUCHTHEFUTURE”, può essere mostrato sul web, tramite la costruzione di siti internet dedicati e con nomi similari a quelli dei progetti stessi. Andare sul web e trovare Rieti, il suo fiume, la sua luce, i suoi progetti futuristici a servizio della collettività, significa comprendere che la città è in fase avanzata di sperimentazione, e che il turismo si muove tramite ed assieme alla tecnologia. I Totem a interfaccia naturale primi in Italia, capace di comprendere i gesti effettuati davanti allo schermo, permetteranno di fruire internet e informazioni turistiche h24 e, di notte, di cambiare in tempo reale il colore dell’illuminazione dei ponti. I Totem sono dei veri e propri computers multi-tasking, che si posizioneranno in luoghi strategici della città e particolarmente lungo il fiume Velino ed i Ponti, nonché all’interno della Sala Conferenze della Polizia Municipale. In questo modo si attiveranno nuove posizioni di controllo della Polizia Municipale, dove oltre al servizio di sicurezza, si offriranno servizi al cittadino, e servizi turistici ai visitatori.
I Ponti saranno ripresi dalle telecamere predisposte a distanza e porteranno le immagini di ogni singolo manufatto sul sito web: www.5ponti-rieti.com e sul sito Istituzionale del Comune di Rieti. In questo modo gli Spettatori oltre a poter vedere i ponti sia di giorno che di notte sui siti web, potranno scrutare le loro immagini sui touch-screen, e tramite dei comandi manuali di sfioramento dello schermo, potranno correggere il colore di ogni singolo ponte in tempo reale. Infatti, ogni singolo ponte sarà illuminato architettonicamente con luce bianca fissa e con impianti di luce a cambio colore RGB, e tutti gli impianti saranno installati con processi domotici. La domotica permette di interagire tramite impianti Wi-Fi, centraline di controllo e fibre ottiche, e genera un sistema di controllo della luce e di tutte le tecnologie del Progetto tramite semplice comandi anche di tipo remoto. L’obiettivo del progetto è quello di poter far cambiare la luce ad ogni singolo spettatore, tramite lo sfioramento dello schermo, e poter vedere subito che uno o più ponti, magari lontani e non visibili dal vivo, stanno mutando in continuazione colore. Il progetto di illuminazione non diventa solo miglioramento architettonico, ma anche gioco e sperimentazione. Questo progetto si orienta al futuro, e porta la Città di Rieti ad essere tecnologicamente avanzata nel turismo.
Fibra ottica
In telecomunicazioni con il termine comunicazioni in fibra ottica si designa l’insieme delle tecniche finalizzate a trasmettere informazione da un luogo ad un altro attraverso la propagazione della luce in una fibra ottica come mezzo trasmissivo. Esse appartengono alle comunicazioni ottiche. La luce forma una portante elettromagnetica che viene modulata per trasportare informazione. Sviluppati per la prima volta negli anni Settanta, i sistemi di comunicazione in fibra ottica hanno rivoluzionato l’industria delle telecomunicazioni ed hanno giocato un ruolo fondamentale nell’avvento dell’Era dell’Informazione. A causa dei vantaggi rispetto alle comunicazioni elettriche, le trasmissioni in fibra ottica hanno largamente soppiantato le comunicazioni su rame. Le fibre ottiche sono usate da numerose aziende di telecomunicazioni per trasmettere segnali telefonici, comunicazioni e tv via cavo. A causa dell’attenuazione bassissima e dell’assoluta immunità alle interferenze elettromagnetiche, le fibre ottiche presentano grandi vantaggi sui doppini in rame nelle applicazioni a lunga distanza ed elevato carico di informazioni. Tuttavia lo sviluppo di infrastrutture all’interno delle città è relativamente difficoltoso, richiedeva tempo e sistemi complessi e costosi da installare.
A causa di queste difficoltà i sistemi di trasmissione in fibra ottica sono stati installati principalmente in applicazioni a lunga distanza, dove possono essere usate alla loro massima capacità di trasmissione compensando il loro costo. Nei Progetti in questione, la fibra ottica risulta determinante per connettere tutti i servizi descritti lungo la lunga rete, che parte dal Ponte Cavallotti fino al Ponte di Ferro, transitando per la città. Il tracciato che si crea partendo da SUD-EST e dirigendosi verso OVEST, traccia la città di Rieti portando fibra ottica durante il tracciato, potendo fornire servizi distaccati durante il percorso, sia al progetto stesso, sia ad attività importanti delle Amministrazioni, quali Uffici Comunali, Corpi di Polizia, Biblioteca Comunale, Questura ecc. In questo modo un Progetto come quello dei Ponti di Rieti permette di disporre sotto terra, nella melma lungo gli argini del Velino e sotto le piste ciclabili in futura costruzione, tutte le linee di fibra ottica necessarie. Si evita così di passare con scavi disagevoli ed onerosissimi lungo le strade cittadine, usando un sistema semplice e molto più economico. La rete di fibra traverserà la città e la renderà tecnologicamente predisposta a future interazioni.
Cosa è un Master Plan
Con il termine Master Plan si identificano in genere quelle strategia di indirizzo attraverso le quali uno o più soggetti, pubblici o privati, delineano azioni di programmazione finalizzate all’ottenimento di un risultato atteso. È quindi una locuzione utilizzata per indicare il coordinamento strategico di atti di programmazione, altrimenti indipendenti. Il Master Plan è quindi una sorta di Piano di Azione: vi sono delineati gli obiettivi da raggiungere, definite le competenze, le responsabilità e gli strumenti che i singoli attori del processo decisionale debbono compiere. Il Master Plan si occupa generalmente di delineare indirizzi di settore (es. Master Plan del Turismo, Master Plan della Logistica… ), rappresentando quindi uno strumento di assunzione politica verso strategie condivise. È importante ricordare che a differenza degli strumenti urbanistici di programmazione territoriale, come ad esempio il Piano di Indirizzo Territoriale Regionale, il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, il Piano Strutturale ed il Regolamento Urbanistico Comunale, il Master Plan è uno strumento di carattere volontario non soggetto ad alcuna procedura di adozione/approvazione; trattandosi però di un documento di indirizzo, non vi è alcuna preclusione al coinvolgimento attivo della comunità interessata, attraverso forme partecipative. Il Master Plan permetterà alla Amministrazione di produrre, appaltare e seguire ogni singolo progetto, senza che alcuno di questi sia scollegato tra loro. In questo modo, le operazioni che oggi si attueranno per il primo intervento di opere per il progetto dei 5 Ponti di Rieti, servirà in futuro prossimo alle successive operazioni, tecnologiche e di servizio, quali quelle descritte. Sarà importante costruire un gruppo di lavoro, o determinare un responsabile di questo procedimento del Master Plan, che sarà convocato in qualsiasi operazione e progetto nuovo da compiere nell’ambito territoriale del progetto descritto, così da creare una sorta di Conferenza dei Servizi, per permettere di proseguire il Master Plan nel futuro.
Stefano Scarani Designer